Il mondo come un libro, i libri come un viaggio nello spazio e nel tempo
“Il mondo è un libro, chi non viaggia ne legge soltanto una pagina”
Sant’Agostino
Una mostra racconto, concepita come un vero e proprio viaggio nel tempo e nei generi letterari, un affascinante confronto tra epoche, stili, materie, percorsi filosofici e svariate forme di espressioni artistiche.
“I libri si parlano tra loro”, sosteneva in ‘Alfabeta’, il grande semiologo e scrittore de “Il nome della rosa”; se questa affermazione corrisponde a verità, saranno i tesori della biblioteca Mandralisca, che tornano in mostra dopo trent’anni, a rendere evidente cosa abbiano da dirsi. Saranno essi stessi a parlare tra loro anche per i visitatori. A noi, custodi pro tempore dell’immenso patrimonio culturale lasciato in eredità alle future generazioni da Enrico Pirajno, Barone di Mandralisca, è piaciuto soltanto concepire la mostra come un grande ipertesto. Ci è piaciuto collegare i libri tra loro, costruire, montare, assemblare, sintetizzare.
Partendo dalla visione di un qualsiasi volume in esposizione si avrà la possibilità di notare in esso qualcosa che lo condurrà ad altro, talvolta si perderà, talaltra seguirà una navigazione a vista. Abbiamo cercato di creare ponti, di stabilire rapporti sincretici, nel profondo convincimento che la cultura non sia un accumulo di informazioni ma la capacità di creare relazioni, di comprendere la nostra epoca e di porla in relazione con le altre che l’hanno preceduta, di maturare una coscienza del sé e del tutto.
In questo viaggio nella bellezza intrinseca ed estrinseca del libro antico, il visitatore avrà la possibilità di ricercare una ‘chiave’ interpretativa o di procedere massivamente, sommando suggestioni, accumulando piccole e grandi verità o dissimulando certezze e convinzioni consolidate.
Ringrazio il Prof. Giuseppe Saja per la competenza, la passione, la pazienza dimostrata; la Vicepresidente, dott.ssa Maria Teresa Rondinella, i colleghi del Consiglio di Amministrazione per la fiducia, la condivisione e la collaborazione; i dipendenti della Fondazione per il prezioso e insostituibile lavoro svolto, l’Editore Sciascia per aver pubblicato il catalogo e tutti quelli che, a vario titolo, hanno contribuito a realizzare la mostra.
Vincenzo Garbo, Presidente della Fondazione Mandralisca